Golfino neonato 1 mese

Molto gentilmente ed amichevolmente un'amica di FB Grazia Ronzi, mi ha offerto la foto di un suo lavoro e la spiegazione per realizzarlo. 

Grazie cara, penso piacerà e sarà utile a molte.

Circa 100 grammi di lana baby con ferri 3/12.

 Dietro : con ferri del 3 avvisare 58 punti e lavorare a tubolare per 6 ferri. Continuare a coste 1/1 per altri 8 ferri. Proseguire a maglia rasata per circa 34 ferri. Scalfi manica : calare 5 punti e successivamente 1 punto al'interno dei primi 2 per 4 volte. Lavorare a maglia rasata per circa 25 ferri e chiudere. 

Davanti destro e sinistro sono uguali : avviare 58 punti fare il bordo come per il dietro. Dopo i ferri a tubolare un occhiello da un punto, il secondo occhiello alla fine del bordo. Iniziare con la maglia rasata calando all'interno (scollatura) 1 punto a ogni ferro per 30 volte e 1 punto ogni 2 ferri per 6 volte. 

Manica : 38 punti , aumentare ai lati 1 punto ogni cm. 1 1/2 ( circa 6 ferri) per 12 volte. A circa 20 cm diminuire ai lati 5 maglie e 1 maglia per 4 volte ( all'interno delle prime 2) chiudere. 

Cucire e rifinire i bordi a punto gambero.

Facciamo un punto in compagnia: punto REGINA

Come vi avevo detto in altro post, tutte le settimane vi spiegherò un punto.

Una settimana sarà un punto ai ferri e la settimana seguente all'uncinetto.

Questa settimana: UNCINETTO.

Punto REGINA

Per vedere la bellezza di questo punto dovete lavorarlo in tondo, ma si può lavorare anche con giri di andata e ritorno. Io vi do a spiegazione in tondo.

montare 40 cat. e chiuderle a cerchio

1. 3 cat. che sostituiscono il 1° p.a. * saltare 3 cat. e nella 4° fare 1 p.a. 2 cat. 1 p.a. ripetere da      * a * Terminare il giro con 1 p.a. 2 cat. e chiudere con 1 p.bss sulla terza delle tre cat. iniziali.
2. Con dei p.bss. portatevi al centro dell’arc. di 2 cat. e fate 3 cat. (che sostituiscono 1 p.a.) 2 p.a. 1 cat. 3 p.a.  -  1 p.a. non chiuso agganciando il p.a.  sottostante (praticamente abbracciandolo) 1 p.a. non chiuso agganciando il p.a sottostante seguente e chiudete assieme i 2 p.a. rimasti aperti.     * Nell’archetto seguente lavorare 3 p.a. 1 cat. 3 p.a. - 1 p.a. non chiuso agganciando il p.a.  sottostante 1 p.a. non chiuso agganciando il p.a sottostante seguente e chiudere assieme i 2 p.a. rimasti aperti. * Ripetere da * a * per tutto il giro  (l’ultimo aggancio deve essere fatto sulle 3 catenelle iniziali del primo giro) e terminare con 1 p.bss. sulla terza catenella di inizio giro. Noterete che il vostro lavoro vi sembrerà molto più largo rispetto al primo giro: non preoccupatevi.
3. Con dei p.bss. portatevi al centro del gruppo di tre p.a. esattamente sulla catenella centrale e lavorate 3 cat. che sostituiscono il 1° p.a. * Nella cat. tra i p.a. seguenti fate 1 p.a. 2 cat. 1 p.a. * ripetete da * a * e terminate con 1 p.a. 2 cat. e chiudete il giro con 1 p.bss sulla terza ca. di inizio giro. A questo punto il vostro lavoro avrà preso la dimensione iniziale.
4. Ripetete sempre il 2) e 3) giro.

Facciamo un punto in compagnia: Punto VITTORIA

Nel mio Gruppo Facebook Creatività & Compagnia

è partito un nuovo progetto che si chiama:

FACCIAMO UN PUNTO IN COMPAGNIA.

Tutte le settimane scrivo la spiegazione di un punto senza mettere la foto 

e sulla base delle spiegazione chi desidera partecipare al progetto

realizza il punto spiegato e poi posta la foto del lavoro fatto.
Siccome sono punti che non hanno un nome specifico, una iscritta al progetto si è offerta di dare lei un nome e questa settimana lo ha chiamato: Punto VITTORIA.

Pensando che potrebbe essere utile anche a chi non fa parte dl mio Gruppo,

ogni settimana metterò anche qui la spiegazione del punto con una foto del lavoro realizzato.

Il punto si articola su un multiplo di 9 punti + 2 di vivagno

Montare 20 punti

1° ferro 1 p. di vivagno  * 1  rov.  - 3  dir.  - 1 gettato - 1 acc. semplice - 2  dir. 1  rov. * -  ripetere da 

    * a * e terminare il ferro con 1 p. di vivagno. 

2° ferro e tutti i ferri pari 1 viv. - 1 dir. 7 rov. 1 dir. * ripetere da * a *  e terminare con 1 p. di 

    vivagno.

3° ferro 1 viv.  * 1  rov. - 1  dir. - 2  ass. a dir. - 1 gett. - 1 dir. - 1 gett. - 1 acc. sempl.  -1 dir. - 

    1 rov. * - ripetere da * a *  e terminare con 1 p. di vivagno.

5° ferro 1 viv.  * 1  rov. - 2 ass. a dir. - 1 gett. - 3 dir. - 1 gett. - 1 acc. semplice - 1 rov. * -  ripetere da * a *  e

     terminare con 1 p. di vivagno.

7° ferro ripetere dal 1°

Punto 8 realizzato ai ferri.

In questo video vi spiego come fare il punto 8.

Non so se è il suo nome reale, la mia mamma lo chiamava così e così ho continuato a chiamarlo io.

Contemporaneamente alla spiegazione del punto vi spiego come realizzarne lo schema.

Poncho a pentagoni all'uncinetto

In questo video vi faccio vedere come realizzare una piastrella pentagonale 

utile per la creazione di un poncho all'uncinetto.

1^ Parte

 

2^ Parte

3^ Parte

Accavallato semplice a rovescio

Un sistema di come fare l'accavallato semplice a rovescio.

Forse un po più complicato, ma senz'altro più preciso e regolare nel punto.

Questi li avete fatti voi

Una serie di lavori estratti da tutti i corsi che abbiamo fatto sul 

Gruppo Facebook Creatività & Compagnia

Scialle uncinetto, scialle ferri, copertina bimbo - alcuni dei miei lavori

In questo video vi presento tre lavori che mi sono stati richiesti, vorrei condividerli anche con voi.

Uno scialle ad uncinetto, uno ai ferri fatti entrambi con lana zefir messa doppia ed un filo sottile di lurex. 

La copertina con filato Mondial Baby.

Punto a losanghe ai ferri con noccioline ad uncinetto

Bellissimo punto, anche questo molto utile per fare copertine per neonati.

Si lavora ai ferri, ma per le noccioline c'è bisogno dell'aiuto dell'uncinetto.

Provatelo, richiederà un jodel vostro tempo, ma vi piacerà un sacco.

Con la vostra pazienza il risultato è assicurato.

Copertina ai ferri: punto legaccio diagonale

Altra copertina ai ferri lavorata con un semplicissimo punto legaccio ma in diagonale, facile facile, anche per principianti.

1^ parte

2^ parte

Copertina ai ferri

Vi va di vedere una nuova copertina lavorata ai ferri?

E' semplicissima e molto d'effetto.

Seguite il video e riuscirete facilmente a realizzarla.

Cipolle ripiene

Vi piacciono le cipolle ripiene?

Ho aggiunto anche qualche patata sempre ripiena.

Vi dico come le faccio io: lavo e tolgo la prima pellicina alle cipolle e senza tagliarle le metto a bollire; contemporaneamente pelo due patate e le taglio a rondelle spesse poco più di mezzo cm e le metto assieme alle cipolle: sempre contemporaneamente metto 3 o 4 zucchine anche 5 a bollire assieme a tutto i resto in modo che il sapore di uno si confonda con l'altro. 
Quando le patate sono QUASI cotte le tiro fuori dall'acqua con la schiumarola,  le lascio asciugare e poi le passo in padella con un po di olio per terminare la cottura in modo che prendano la doratura e le metto nella carta assorbente per togliere l'olio in eccesso. 
A cottura ultimata tolgo dal fuoco cipolle e zucchine e le divido le cipolle da una parte e le zucchine dall'altra. Le cipolle le taglio a metà per il tondo e le lascio raffreddare mentre le zucchine le schiaccio con una forchetta o le trito grossolanamente e le metto in una ciotola. 
Quando le cipolle sono raffreddate tolgo la parte piccola centrale e la metto in un frullatore assieme a circa 100 gr di mortadella e frullo il tutto che poi vado ad aggiungere alle zucchine schiacciate. 
Le cipolle  rimaste le sfoglio a metà   (ne dovrebbero rimanere due fogli ognuna)  e le adagio sul tegame dove ho messo un sottilissimo filo di olio.; in un altro tegame allo stesso modo metto le patate.
Nella ciotola dove ci sono zucchine cipolle e mortadella aggiungo due uova intere una confezione di ricotta una bella ma bella manciata di parmigiano sale q.b. un cucchiaio di latte ed amalgamo il tutto e con quello che ottengo vado a riempire le mie cipolle e le mie patate.
A questo punto non mi rimane che spolverarci sopra un po di pan grattato, un po di origano e nuovamente un filo d'olio sembra più lungo a scriverlo che a farlo.
In forno a 180° sino a che non formano una crosticina dorata.

Copertina neonato all'uncinetto

Vi piacciono le copertine?

Guardate questo video e ditemi cosa ne pensate.

Polpettone di fagiolini alla genovese

Occorrente:

2 patate grandi

500 gr di fagiolini

1 cipolla piccola

50 gr di mortadella

1 uovo ( se vi piace un po più consistente mettetene due)

2/3 cucchiai colmi di parmigiano

pan grattato

origano

sale olio

Fate bollire patate e fagiolini in abbondante acqua salata

A cottura ultimata passateli nel passaverdura o tritateli finemente.

Tritate la cipolla e fatela imbiondire con un filo di olio ed un pizzico di dado vegetale.

Quando la cipolla è pronta aggiungete la mortadella tritata finemente o frullata, fatela intiepidire assieme alla cipolla e spegnete. Lasciate raffreddare.

Sbattete l'uovo con il formaggio ed un pizzico di sale, ma non troppo perché la mortadella sala già di suo.

Aggiungete tutti gli ingredienti alle verdure ed amalgamate bene.

In un tegame mettete un filo di olio e tutto il composto ottenuto. Dopo aver spianato cospargete di pan grattato e sopra origano a piacere ( è necessario ma non a tutti piace).

Con una forchetta fate tanti buchini ed aggiungete altro olio su tutta la superficie, naturalmente senza esagerare.

Infornate a 180° a forno preriscaldato per circa 30 minuti ma come sempre vi devo consigliare di controllare la vostra cottura: quando si forma una crosticina un po più che dorata vuol dire che è pronto.

A me piace così..... più fagiolini che patate ed un solo uovo perché rimane più morbido e non troppo alto.

Lasagne al forno al pesto

Lasagne al forno al pesto alla genovese

Ocorrente:
besciamella fatta con 1 litro di latte intero, tre cucchiaioni farina, poco meno di 100 gr di burro (perdonate la quantità) un spruzzata di noce moscata e sale q.b.
pesto genovese: basilico, pinoli (a piacere aglio) parmigiano e pecorino
lasagne (vanno benissimo quelle in commerciano che non hanno bisogno di cotture)
parmigiano
formaggio tipo stracchino o sottilette (dipende dal vostro gusto - io preferisco lo stracchino)

Preparate la besciamella e quando è pronta ed un po raffreddata incorporateci più della metà del pesto.
A questo punto siete pronte a preparare le vostre lasagne.
In un tegame mettete un po di composto e cospargete il fondo.
Adesso un strato di lasagne, altro composto, qualche ciuffetto di pesto sparso qua e là ed un po di parmigiano.
Un secondo strato di lasagne stesso procedimento ma al posto del parmigiano mettete fettine sottili di stracchino o sottilette a pezzettini  e continuate così: uno strato ad un modo ed uno all'altro cercando di mettere strato per strato il pesto in posizione diversa in mondo che ne rimanda un po da tutte le parti.
Ultimati gli strati tanto bel parmigiano ancora un po di pesto qua e là ed in forno preriscaldato a 180° per almeno  20/25 minuti ma come continuo a dire il tempo del mio forno è molto relativo in quanto cuoce a velocità supersonica quindi CONTROLLATEVI LA COTTURA e buon appetito.

Borsa all'uncinetto fatta con gli avanzi

Vi piacciono le borse fatte all'uncinetto?

Volete spendere pochissimo?

Avete degli avanzi di lana o di cotone che non sapete come utilizzare perché di diverso colore e diverso spessore?

Niente paura: vi dico come fare questa borsa.

qui i video per realizzarla

https://www.youtube.com/watch?v=vu-OC9TSrUQ

https://www.youtube.com/watch?v=Jj0L36mU7qI

https://www.youtube.com/watch?v=LYKY-_kziZM

https://www.youtube.com/watch?v=Wj0aFRLd4qU

https://www.youtube.com/watch?v=FKaHamCRXxU

https://www.youtube.com/watch?v=fQHy667bU4k

Avanzi di filato: come utilizzarli.

Avete avanzi di filato di tutti i colori e di tutti gli spessori?
Non sapete cosa farne?
Vi anticipo qualcosa ma non tutto naturalmente:

Borsa ad uncinetto tre colori

Ho visto foto di questa borsa navigando sul web, non ho trovato spiegazioni in quanto la borsa originale non era fatta ad uncinetto ma, secondo me, erano strisce di stoffa o fettuccia colorate unite assieme. 

Qualche modello che ho trovato era fatto addirittura con la paglia. 

Ma tutte bellissime.

Ho postato la foto sul mio Gruppo Facebook e tutte concordi nel volerla realizzare. Allora mi sono messa d'impegno, sono riuscita a farla all'uncinetto, ho trovato i giusti aumenti per dare la corretta forma che potesse rispecchiare l'originale.

E' stata molto apprezzata. Ne abbiamo fatto un LAC ed ora i miei video girano in web e sono molto visualizzati.

Ne sono felice.

Date un'occhiata anche voi.

 

 

Come cucire due parti di un lavoro fatto all'uncinetto.

Con questo video vi do qualche consiglio su come potete cucire assieme due parti di un lavoro fatto all'uncinetto. 

Che sia una maglia, che sia una coperta, che sia un poncho. 

Se volete che il vostro lavoro rimanga molto rigido adottate la cucitura ad uncinetto; se invece preferite o avete necessità di una cucitura morbida adottate la cucitura ad ago.

Buona visione:

Maglia per signora all'uncinetto con strass

Dopo aver fatto tante cose per tutti i componenti della famiglia: figlie e nipoti, ho deciso di fare qualcosa anche per me.

A dire il vero inizio sempre per fare per me ma con quattro femmine, anzi cinque, in famiglia finisce che l'inizio e la destinazione finale non sempre coincidono.

Questa volta ho esagerato nelle misure quindi certa che nessuno me la poteva portare via. Ahahahahahah!

Che ne dite?

Un filato lino/cotone, bellissimo con una resa sorprendente.

La lavorazione all'uncinetto sembra un pizzo.

Ed è leggerissima, meno di 250 gr di filato.

Il bordo in strass poi da il tocco di classe.

Non sono ancora riuscita a scrivere la spiegazione, ma entro fine mese conto di farcela 

se a qualcuna di voi interesserà.

Come accorciare un lavoro all'uncinetto senza disfarlo tutto

Vi è mai capitato di finire un lavoro e poi accorgervi che è troppo lungo, magari proprio la manica come è successo a me?

Le avevo già finite tutte e due fidandomi delle misure che mi aveva dato mia nipote.

Quando le misuro sono lunghe, ma l'idea di disfarle non mi ha sfiorato nemmeno un attimo.

Pensa e ripensa ho provato questa soluzione e vi assicuro che funziona BENISSIMO!

Mi spiace solo che col nero si vede poco, ma spero vi possa bastare.

L'importanza di fare un campione prima di iniziare un lavoro ai ferri o all'uncinetto

Lo so, non occorre che me lo diciate voi, è una cosa noiosissima, si pensa sempre di perdere tempo, si crede che tutto sommato non sia utile ed io sono stata tra quelle che la pensavano così.

Ma quando ti ritrovi a dover disfare un bel pezzo di lavoro che già hai fatto perché il numero dei ferri non è adatto al filato che stai utilizzando, quando ti accorgi che tutto sommato l'etichetta del filato riporta indicazioni che non sono in linea con la tensione della tua mano, a quel punto incominci a pensare: però se avessi fatto un piccolo campioncino non sarebbe stato male vero?

Guardatevi questo video, vi do qualche consiglio che io ritengo utile.

E voi cosa ne pensate?

Filati: come riconoscerli.

Oggi vi voglio dare qualche indicazione per riconoscere i vari tipi di filati.

Spesso mi chiedete cosa vuole dire questo, cosa vuole dire quello sempre riferito ai filati..... quanti capi ha infilato.... come riconosco  quanti capi di  un filato.

Non avrò risolto tutti i dubbi, ma qualche indicazione spero di essere riuscita a darvela.

Come fare uno scollo a V in una lavorazione ai ferri

Già vi ho dato indicazioni su come  calcolare diminuzioni di giro manica e giro collo.

Oggi parliamo un po del giro collo a V, che sia un cardigan o una maglia, il principio non cambia.

Guardatevi il video, spero vi possa essere di aiuto.

Video vari per nuovi punti ai ferri

Vi voglio proporre qualche video dove faccio vedere punti vecchi e nuovi.

Mi spiego meglio: sono punti vecchi perché li ho rilevati da una vecchissima rivista di soli punti ai ferri, ma nuovi perché sempre attuali.

Punto nocciolina

Punto tunisino ai ferri

 

Punto a X ai ferri

Punto graffe

Punto alto collegato alternato ad uncinetto

Una variante del punto alto collegato.

Ho preso spunto da Oana di cui troverete link nel box, per fare questo video dove vi faccio  vedere come alternare il punto collegato ad altri punti.

Diminuzioni per il giro manica raglia in un lavoro ai ferri

Altro video per aiutarvi a calcolare le diminuzione e insegnarvi qualche tecnica per fare un giro manica a raglan se non perfetto almeno il più preciso possibile.

Come calcolare le diminuzioni del giro manica in un lavoro ai ferri

Mi chiedono spesso come fare per calcolare giustamente i punti da chiudere e diminuire in un giro manica e come fare per far combaciare perfettamente la manica alla maglia.

Non esiste una regola fissa, non esistono principi matematici: ci sono tante regole ma tutte vanno applicate alle misure che dovete sviluppare nella vostra maglia.

Provate  a guardare questo video e ditemi se vi ha aiutate.

Grazie!

Lezioni di maglia: diminuzioni del giro manica e del giro collo in una lavorazione a punto traforato o operato

Già le diminuzioni ci creano sempre o quasi sempre problemi, non parliamo poi se il vostro lavoro è a punto operato....... peggio ancora se a punto traforato.

In questo video ho cercato di spiegare in modo semplice come poter procedere alle diminuzioni senza interrompere la vostra lavorazione.

Lezioni di maglia: come cucire a punto maglia due lavorazioni di punti diversi

Vi potrebbe interessare vedere come si uniscono due lavorazioni a punti diversi nello stesso lavoro? Come nella foto che vedete sotto come unire un davanti a punto operato ad un dietro a punto rasato,  in questo caso rasato rovescio.

Lezioni di maglia: come fare un bordo di colore diverso in una copertina lavorata ai ferri

Altra lezione:  come fare un bordo di colore diverso rispetto al colore del lavoro che state facendo.

Molto utile per fare copertine ma vi potrebbe essere utile anche per qualsiasi altro lavoro dove necessita cambiare il colore del vostro filato.

Ecco il video:

Lezioni di maglia - bordo doppio con dente di gatto e semplice

Cosa ne dite di un bel bordo doppio da utilizzare per fare golfini per neonati con il dente di gatto?

Oppure semplice semplice per fare un bordo per la domenica o i pantaloncini?

Guardate qui.